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Rapina
in fotocopia, li incastra un fotografo
 Mark Needham e Troy Benjamin provano a ripetere il
colpo un mese dopo: identificati grazie al Dna sui
passamontagna
LONDRA - Il ladro torna sempre sul luogo del
delitto: questa variante di un famoso detto usato
per i delitti non ha portato bene a due rapinatori
britannici. Mark Needham e Troy Benjamin il 19
febbraio avevano effettuato una riuscita rapina da
Kutchinsky, una esclusiva gioielleria di West London,
vicino al celebre grande magazzino
Harrods: in sella
a una motocicletta, indossando due caschi identici,
avevano infranto le vetrine a colpi di mazza,
arraffando tutto il possibile e dileguandosi.
DOPPIO COLPO - Vista la riuscita del colpo, i due
hanno deciso di bissare l'impresa il 21 marzo.
Stesse modalità, stessa «spaccata», stessa fuga.
Peccato che in quel momento passassero davanti alla
gioielleria ben due persone armate di macchina
fotografica (nella galleria di immagini, cinque
degli scatti effettuati). Inoltre, le tracce di Dna
trovate sui passamontagna abbandonati nei pressi del
negozio hanno consentito a Scotland Yard di
associare Needham e Benjamin ai due colpi. Ci sono i
colpevoli ma manca il bottino: oltre un milione di
dollari in oro e gioielli portati via nei due raid,
e che mancano ancora all'appello.
Gentilmente tratto dal quotidiano Il Corriere della
Sera
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