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Gli
inglesi fanno un nuovo tentativo per far tornare i
salmoni nel Tamigi
Londra, 1 dicembre - Da oltre un secolo e mezzo non
tornano a riprodursi nel
Tamigi. Ora gli scienziati
faranno un ultimo grande sforzo per spingere i
salmoni a risalire il fiume. Un piano, denominato "Salmon
action", è stato messo a punto dall'Agenzia per
l'Ambiente e costerà circa 350mila euro. Il progetto
prevede la graduale immissione, in un arco di cinque
anni, di notevoli quantità di salmoni in età da
riproduzione nel fiume Kennet, affluente del Tamigi,
per indurli a deporre le uova. I nuovi nati dovranno
poi risalire il fiume fino alla foce del Tamigi.
Secondo quanto riferisce l'Independent, nonostante
l'annuale immissione di migliaia di giovani pesci in
vari punti del fiume dal 1979 e un programma da sei
milioni di euro per la costruzione di passaggi per i
salmoni nelle dighe, questi pesci nel Tamigi non si
riproducono.
Un tempo il principale fiume inglese era talmente
popolato dai salmoni, che nel Medioevo molti
londinesi si lamentavano del fatto che la loro dieta
era troppo basata su questi pesci. Sparirono però
dal fiume agli inizi del XIX secolo, quando
l'avvento della rivoluzione industriale creò nelle
acque del Tamigi una barriera chimica insuperabile
per i salmoni.
Gentilmente tratto dal sito E-gazette.it
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